Caliceddi e patate

Frittelle di verdura

Che ridere! Vedere la nonna “accalata a cogghiri caliceddi” (abbassata a raccogliere cavolicelli) era uno spettacolo, rozzolavamo tutti nell’erba..nonne, mamma e zie intente nella raccolta, noi ad alternare una ruota ad una capriola e il cane ad inseguire la sua coda..un quadro impressionista insomma!

Come ho già accennato si raccoglievano arance e verdure in questo periodo e la campagna aveva un sapore più intenso con l’aria pungente che ci gelava la fronte ma ci regalava momenti di spensieratezza dalle lunghe giornate fatte di compiti e scuola..io e i miei fratelli non volevamo mai assaggiare i piatti di verdure che ci propinavano senza immaginare poi che quel profumino inconfondibile di frittura con cui ci deliziava la ‘nitta al rientro da scuola fosse la versione in frittelle di verdure di caliceddi e patate, la regina indiscussa delle verdure spontanee etnee! Le consiglio a tutti..semplici da realizzare e deliziose!

LE PROPRIETA’ DEI CAVOLICELLI

Una verdura spontanea che cresce in diverse zone della Sicilia e del Sud Italia i cavolicelli (caliceddi o cavoli selvatici) che si prestano per diversi usi in cucina.
Dalla pianta si prelevano solo le foglie ed i germogli più giovani e si possono anche utilizzare i fiori gialli. Crescono bene nelle zone con terreno scosceso dove non ci sono ristagni di acqua. Diffusissimi in tutto il mediterraneo crescono spontanei ovunque ma li troviamo maggiormente alle pendici dell’Etnaviene attivamente raccoltI dall`autunno alla primavera. Verdura ritenuta abbastanza pregiata per  le proprietà benefiche di difesa del nostro organismo per le sue virtù digestive e ricostituenti, per il suo alto contenuto di vitamine A, C, Sali minerali come potassio, calcio, magnesio, zolfo e per le proprietà anticancerogene.

frittelle di verdura

LA RICETTA

Ingredienti per 4 persone:

100 gr di caliceddi

2 uova

parmigiano

caciocavallo

1 patata

sale

pepe

Pulire i cavolicelli tenendo solo la parte più tenera. Lavateli accuratamente e cuoceteli per circa 10 minuti in acqua salata. Quando sono cotti, scolateli e tagliateli a pezzetti piccoli.
Poi con un frullatore ad immersione frullateli con la patata. Sbattete le uova e aggiungete il composto, 2 cucchiai di parmigiano, 2 cucchiai di caciocavallo, il sale ed il pepe. Riscaldate l’olio e create delle frittele col cucchiaio che friggerete ed asciugherete in carta assorbente.
Posizionate in un piatto e servite calde!
I caliceddi sono ottimi anche saltati in padella come contorno alla salsiccia.

Le frittelle di verdura sono un secondo ma anche un antipasto sfizioso, facile, veloce e semplice da realizzare. Possono essere fatte in varie forme sbizzarrendosi con l’ausilio di stampini. Basterà fare una frittata grande invece che le frittelle al cucchiaio e creare tante formine. Sarà un modo divertente di presetarle ai più piccini che solitamente non mangiano volentieri le verdure.
Le frittelle di verdura inoltre possono essere riproposte in tantissime versioni.
Se vogliamo utilizzare le verdure di stagione ci basterà recarci al mercato e scegliere quella che ci ispira e poi utilizzare questa ricetta per riproporre le frittelle con la verdura stagionale a disposizione come cavolfiore, broccoli, cime di rapa, rucola, asparagi, bietole, spinaci, cavoli, cicoria.

Se vogliamo proporre le frittelle nella versione con ortaggi come melanzane, zucchine, zucca gialla basterà fare l’ortaggio a tocchetti e sbollentarlo, poi schiacciarlo con una forchetta ed aggiungere parmigiano uova e sale e passare alla frittura.
Nel caso dei carciofi prenderete il cuore e una volta sbollentato procederete alla stesso modo.
Un’idea carina di presentazione è quella del tricolore: si possono presentare frittelle tutte colorate accostando tra di loro ad esempio quelle di spinaci, quelle di zucca gialla e quelle di cavolo verza, avremo un mix di colori che vanno dal verde al giallo al bianco.

 

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